Rassegna di film e di documentari palestinesi
Tra guerra civile, presenza dell’OLP, le ripetute invasioni isareliane, i massacri nei campi profughi palestinesi, si vuole offrire un panorama della realtà di questo piccolo paese, ma ricchissimo di storia e crocevia di culture e religioni diverse.
Entre deux fronts, di Katia Jarjoura 52′, Francia/Libano, 2002, vo sott. italiano
Le vicissitudini successive al ritiro degli israeliani dal sud del
Libano nel 2000. Quattro personaggi dai fronti opposti: la resistenza e
il collaborazionismo confrontano le loro storie.
Souha, survivre à l’enfer, di Randa Chantal Sabbag57′, Libano/Francia, 2001, vo sott. Italiano
I 10 anni trascorsi da Souha nel carcere di Khiam, penitenziario del Sud del Libano controllato da Israele fino al maggio 2000.
Le Liban Dans la Tourmente, di J. Saab; 70′, Libano 1976, vo sott. Italiano
Dal benessere degli anni ’70 fino alla guerra civile. Il Libano diviso tra forze progressiste e reazionarie.
Princes de la guerre, seigneurs de la paix, di Katia Jarjoura; 50′, Francia/Libano, 2002, vo sott. italiano
Quattro leader politici libanesi: Walid Joumblatt, Amine Gemayel, Nabil Berri e Rafik Hariri, che rappresentano diverse comunità. Le loro idee sulla crisi economica, sui rapporti con la Siria, sull’influenza religiosa nella vita politica, portano a una conclusione allarmante: nessuno dei problemi che ha causato la guerra civile è stato ancora risolto.
Mahmud Saleh Mahmud, di Giuseppe Pusceddu 7′; Italia, 2002, vo sott. italiano
Incontro con il poeta palestinese Mahmud Saleh Mahmud, insegnante nel campo profughi di Beddawi in Libano.
Le Pays de Blanche, di Maryse Gargour; 28′; 2001 Francia/Palestina. 2001, vo sott. italiano
Nata a Jaffa in Palestina in una grande famiglia che possiede molte terre, Blanche, che ora ha 92 anni, non ha più visto il suo paese da quando si trova in esilio a partire dal 1948…
Bitter water, di Maysoon Pachachi e Noura Sakkaf 76′, Gran Bretagna, 2003, vo. sott. italiano
Il campo profughi di Bourj el barajneh, in Libano e la sua vita quotidiana attraverso le vicende di quattro generazioni di rifugiati palestinesi.
Ejteyah, di Nizar Hassan 60′; Palestina 2003, vo sott. Italiano
Un soldato israeliano guarda un documentario sulle conseguenze della invasione israeliana nel campo profughi di Jenin. Egli era uno degli autisti dei bulldozer che hanno causato una imponente distruzione nel campo.
Ancora una volta, A. Shehadeh, T. Abu Wael, I. al Habbash, N. al Yasir, N. Najjar 57′; Palestina 2002, vo sott. Italiano
Il film è composto da cinque cortometraggi sulla situazione nei Territori Pelestinesi occupati, commissionati dall’Università Al-Quds. I registi provengono da Ramallah, Gerusalemme, Gaza, Um Al Fahm e Nazareth.
Presentazione del progetto Gaza Hospital; di Marco Pasquini. 24′; Italia, 2004
Un video – diario girato a Beirut nel settembre scorso in occasione della commemorazione del massacro di Sabra e Chatila. Quel viaggio si è trasformato in un progetto a lungo termine.
Our Dreams When?, realizzato dai Young Filmakers; 16′; Libano 2001. vo sott. Italiano
Nel 2001 Moataz Dajani decide di far raccontare ai bambini palestinesi rifugiatisi in Libano come immaginano la loro terra di origine. Il film è un prodotto del progetto “Bambini Profughi palestinesi in Libano registrano le loro vite ed esprimono le loro speranze”.
Childhood in the midst of mines, realizzato dai Young Filmakers 19′, Libano 2002, sott. italiano
Israele ha lasciato molte mine nel sud del Libano quando si ritirò dal paese nel maggio 2000. Molti bambini sono rimasti feriti seriamente. Le mine continuano ad essere una minaccia per tutta la comunità.
Ritorneremo, di Giuseppe Pusceddu.7′, Italia 2001, vo sott. Italiano
Lo sguardo dei bambini di Chatila e i racconti della vita del campo.
Children of Chatila, di M. Masri 50′; Libano 1998, vo sott. Italiano
L’esilio palestinese visto attraverso gli occhi di due bambine del campo di Chatila. La regista affida la telecamera alle due bambine e il film nasce dalle loro idee.
Tahady, di Nizar Hassan 20′; Palestina 2001, vo sott. Italiano
Nizar Hassan viene invitato a realizzare un documentario sull’Intifada. Il punto di partenza è l’immagine dell’uccisione del giovane Mohamed al-Durra. Nonostante gli sforzi e l’abnegazione la produzione si arresta tra posti di blocco, strade chiuse, la guerra incessante.
Si Proche Si Loin, di Eliane Raheb 58′; Libano 2002, vo sott. Italiano
Ottobre 2000. Mohammed Al Durra muore tra le braccia di suo padre in Palestina. La morte di questo bambino palestinese ha un grande impatto nel mondo arabo, specialmente tra i bambini arabi che esprimono la loro rabbia in maniera veramente straordinaria.
Rassegna di film e di documentari palestinesi
Entre deux fronts, di Katia Jarjoura 52′, Francia/Libano, 2002, vo sott. italiano
Le vicissitudini successive al ritiro degli israeliani dal sud del
Libano nel 2000. Quattro personaggi dai fronti opposti: la resistenza e
il collaborazionismo confrontano le loro storie.
Souha, survivre à l’enfer, di Randa Chantal Sabbag57′, Libano/Francia, 2001, vo sott. Italiano
I 10 anni trascorsi da Souha nel carcere di Khiam, penitenziario del Sud del Libano controllato da Israele fino al maggio 2000.
Le Liban Dans la Tourmente, di J. Saab; 70′, Libano 1976, vo sott. Italiano
Dal benessere degli anni ’70 fino alla guerra civile. Il Libano diviso tra forze progressiste e reazionarie.
Princes de la guerre, seigneurs de la paix, di Katia Jarjoura; 50′, Francia/Libano, 2002, vo sott. italiano
Quattro leader politici libanesi: Walid Joumblatt, Amine Gemayel, Nabil Berri e Rafik Hariri, che rappresentano diverse comunità. Le loro idee sulla crisi economica, sui rapporti con la Siria, sull’influenza religiosa nella vita politica, portano a una conclusione allarmante: nessuno dei problemi che ha causato la guerra civile è stato ancora risolto.
Mahmud Saleh Mahmud, di Giuseppe Pusceddu 7′; Italia, 2002, vo sott. italiano
Incontro con il poeta palestinese Mahmud Saleh Mahmud, insegnante nel campo profughi di Beddawi in Libano.
Le Pays de Blanche, di Maryse Gargour; 28′; 2001 Francia/Palestina. 2001, vo sott. italiano
Nata a Jaffa in Palestina in una grande famiglia che possiede molte terre, Blanche, che ora ha 92 anni, non ha più visto il suo paese da quando si trova in esilio a partire dal 1948…
Bitter water, di Maysoon Pachachi e Noura Sakkaf 76′, Gran Bretagna, 2003, vo. sott. italiano
Il campo profughi di Bourj el barajneh, in Libano e la sua vita quotidiana attraverso le vicende di quattro generazioni di rifugiati palestinesi.
Ejteyah, di Nizar Hassan 60′; Palestina 2003, vo sott. Italiano
Un soldato israeliano guarda un documentario sulle conseguenze della invasione israeliana nel campo profughi di Jenin. Egli era uno degli autisti dei bulldozer che hanno causato una imponente distruzione nel campo.
Ancora una volta, A. Shehadeh, T. Abu Wael, I. al Habbash, N. al Yasir, N. Najjar 57′; Palestina 2002, vo sott. Italiano
Il film è composto da cinque cortometraggi sulla situazione nei Territori Pelestinesi occupati, commissionati dall’Università Al-Quds. I registi provengono da Ramallah, Gerusalemme, Gaza, Um Al Fahm e Nazareth.
Presentazione del progetto Gaza Hospital; di Marco Pasquini. 24′; Italia, 2004
Un video – diario girato a Beirut nel settembre scorso in occasione della commemorazione del massacro di Sabra e Chatila. Quel viaggio si è trasformato in un progetto a lungo termine.
Our Dreams When?, realizzato dai Young Filmakers; 16′; Libano 2001. vo sott. Italiano
Nel 2001 Moataz Dajani decide di far raccontare ai bambini palestinesi rifugiatisi in Libano come immaginano la loro terra di origine. Il film è un prodotto del progetto “Bambini Profughi palestinesi in Libano registrano le loro vite ed esprimono le loro speranze”.
Childhood in the midst of mines, realizzato dai Young Filmakers 19′, Libano 2002, sott. italiano
Israele ha lasciato molte mine nel sud del Libano quando si ritirò dal paese nel maggio 2000. Molti bambini sono rimasti feriti seriamente. Le mine continuano ad essere una minaccia per tutta la comunità.
Ritorneremo, di Giuseppe Pusceddu.7′, Italia 2001, vo sott. Italiano
Lo sguardo dei bambini di Chatila e i racconti della vita del campo.
Children of Chatila, di M. Masri 50′; Libano 1998, vo sott. Italiano
L’esilio palestinese visto attraverso gli occhi di due bambine del campo di Chatila. La regista affida la telecamera alle due bambine e il film nasce dalle loro idee.
Tahady, di Nizar Hassan 20′; Palestina 2001, vo sott. Italiano
Nizar Hassan viene invitato a realizzare un documentario sull’Intifada. Il punto di partenza è l’immagine dell’uccisione del giovane Mohamed al-Durra. Nonostante gli sforzi e l’abnegazione la produzione si arresta tra posti di blocco, strade chiuse, la guerra incessante.
Si Proche Si Loin, di Eliane Raheb 58′; Libano 2002, vo sott. Italiano
Ottobre 2000. Mohammed Al Durra muore tra le braccia di suo padre in Palestina. La morte di questo bambino palestinese ha un grande impatto nel mondo arabo, specialmente tra i bambini arabi che esprimono la loro rabbia in maniera veramente straordinaria.
Attraverso una rassegna di documentari e film, vogliamo organizzare un momento in cui una visione meno “ipnotizzata” della questione palestinese possa filtrare tra le maglie dell’informazione ufficiale, generalmente appiattita sulla generica condanna delle opposte violenze. .