Rassegna di film e di documentari sul Libano
Si ripercorrono alcune delle tappe fondamentali della storia recente del Libano: la guerra civile (raccontata da Jocelyne Saab), il massacro di Sabra e Chatila, la guerra nel sud del libano e la vita di Naji al Ali. E anche una serie di cortometraggi realizzati da giovani filmmaker libanesi.
- “Entre deux Fronts/ Caught in Between” – Katia Jarjoura – Libano, 2002
Le vicissitudini successive al ritiro degli israeliani dal sud del Libano. Quattro personaggi dai fronti opposti: la resistenza e il collaborazionismo confrontano le loro storie. - “Le Liban dans la Tourmente” – Jocelyne Saab – Francia/Libano, 1976
Un documentario sulle cause sociali e politiche che hanno portato all’insorgere della guerra civile libanese. Uno spaccato della società libanese divisa tra forze progressiste e reazionarie. - “Massaker”- Monika Borgman, Lockman Slim – Germania/Libano, 2004
Rivisitazione dei fatti di Sabra e Chatila con le testimonianze di sei falangisti tra gli artefici del massacro - “Naji al Ali. Un Artista Visionario” – Kasim. Abid – Libano, 1994
Documentario sul caricaturista Naji al Ali, l’inventore di Handala, che con le sue vignette diede un volto alla lotta del popolo palestinese. L’assassinio del leggendario fumettista palestinese rimane ancora un crimine irrisolto. Handala è il simbolo della resistenza palestinese, un bambino coi piedi scalzi, i vestiti stracciati e le mani dietro la schiena, sempre di spalle e di cui vedremo il volto soltanto il giorno in cui la Palestina tornerà ad essere terra dei palestinesi.
Disegnare la Guerra (Lena Merhej; 2006; 3’30”)
Hawiyya zarqa (Ayn al-Helwe; 2006; 5’)
Ça Suffit (Animation Department; 2006; 30”)
Bambini tra le Mine (Young Filmakers; 2004, 18’)
Kan Ya Makan (KBG; 2006; 2’30”)
Caught in Between (Katia Jarjoura; 2002; 53’)
Promo Gaza (Marco Pasquini; 2006; 3’)
Ancora (Monica Maurer; 1982-2006; 2’)
Dopo la tempesta (Leila Kanaan; 2006; 5’)
Da Beirut a… (BeirutDC; 2006; 5’)
Ça Suffit (Animation. Department; 2006; 30”)
C’è qualcuno che… (Samir Abdallah; 2006; 4’)
SuperHajja (Tarek Kendill; 2006; 1’30”)
Il Balcone (Monika Borgman, Anne De Mo; 2006; 4’)
Ça Suffit (Animation. Department; 2006; 30”)
Un eroe non muore mai (Wissam Charaj; 2006; 6’)
Sotto la bandiera della difesa dalla sovversione e dal terrorismo internazionale, si è giustificata una radicale sospensione di diritti all’interno dei singoli stati e una impressionante accelerazione delle politiche belliciste e neocoloniali al livello internazionale, a questo si è accompagnata una politica dell’informazione strettamente legata agli interessi di chi ha attivato tali politiche.